Figli miei, sono a voi per incoraggiarvi nella fede e nell'amore verso quanti si aspettano da voi la testimonianza perfetta in quanto figli di Dio. Tutto ciò che siete interiormente deve trasparire da ogni vostro atteggiamento perché solo in questo modo potete illuminare il mondo e rendere saporita la terra con il sale della sapienza che vi è stata data. Perdonate coloro che vi fanno del male perché il perdono è la testimonianza più aderente all'amore che regna nei vostri cuori. Lo so che siete molto tribolati ma ricordatevi ancora una volta che l'amore vero si esprime sulla croce, portandola con fede e dignità. Io confido in voi perché siete i miei figli prediletti, e per questo cammino al vostro fianco, perché sentiate il mio sostegno e l'aiuto che viene dalla vostra mamma celeste.
Vi amo figli miei e vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Luca 9,37-43
37 Il giorno seguente, quando furon discesi dal monte, una gran folla gli venne incontro. 38 A un tratto dalla folla un uomo si mise a gridare: «Maestro, ti prego di volgere lo sguardo a mio figlio, perché è l'unico che ho. 39 Ecco, uno spirito lo afferra e subito egli grida, lo scuote ed egli dà schiuma e solo a fatica se ne allontana lasciandolo sfinito. 40 Ho pregato i tuoi discepoli di scacciarlo, ma non ci sono riusciti». 41 Gesù rispose: «O generazione incredula e perversa, fino a quando sarò con voi e vi sopporterò? Conducimi qui tuo figlio». 42 Mentre questi si avvicinava, il demonio lo gettò per terra agitandolo con convulsioni. Gesù minacciò lo spirito immondo, risanò il fanciullo e lo consegnò a suo padre. 43 E tutti furono stupiti per la grandezza di Dio.
0 commenti:
Posta un commento