martedì 11 gennaio 2011

Familiaris Consortio - La famiglia cristiana - IX

Continuiamo il percorso inaugurato settimana scorsa e reimmergiamoci nelle parole della Familiaris Consortio di Giovanni Paolo II. Carissimi, oggi vediamo in sostanza quali sono i compiti, o meglio, quali dovrebbero essere i compiti della famiglia cristiana. Oggi, in una società che sta disgregando letteralmente i valori più elementari della famiglia, abbiamo un bisogno impellente di conoscere e di ricordare quali sono le funzioni della famiglia e perchè la famiglia è così importante. Giovanni Paolo II ha avuto il sentore di questo cambiamento in pejus che stava colpendo la famiglia e per questo è arrivato alla stesura di questa esortazione apostolica. E non è un caso se un ruolo precipuo, all'interno dell'Esortazione, viene assunto proprio dai compiti della famiglia chiamata ad essere ciò che è! Nelle prossime settimane entreremo nel dettaglio di questi compiti enunciati dal Venerabile Giovanni Paolo II: oggi accontentiamoci di una disamina preliminare ed introduttiva, non di inferiore importanza:

PARTE TERZA

I COMPITI DELLA FAMIGLIA CRISTIANA
 
Famiglia diventa ciò che sei!

17. Nel disegno di Dio Creatore e Redentore la famiglia scopre non solo la sua «identità», ciò che essa «è», ma anche la sua «missione)», ciò che essa può e deve «fare». I compiti, che la famiglia è chiamata da Dio a svolgere nella storia, scaturiscono dal suo stesso essere e ne rappresentano lo sviluppo dinamico ed esistenziale. Ogni famiglia scopre e trova in se stessa l'appello insopprimibile, che definisce ad un tempo la sua dignità e la sua responsabilità: famiglia, «diventa» ciò che «sei»!

Risalire al «principio» del gesto creativo di Dio è allora una necessità per la famiglia, se vuole conoscersi e realizzarsi secondo l'interiore verità non solo del suo essere ma anche del suo agire storico. E poiché, secondo il disegno divino, è costituita quale «intima comunità di vita e di amore («Gaudium et Spes», 48), la famiglia ha la missione di diventare sempre più quello che è, ossia comunità di vita e di amore, in una tensione che, come per ogni realtà creata e redenta troverà il suo componimento nel Regno di Dio. In una prospettiva poi che giunge alle radici stesse della realtà, si deve dire che l'essenza e i compiti della famiglia sono ultimamente definiti dall'amore. Per questo la famiglia riceve la missione di custodire, rivelare e comunicare l'amore, quale riflesso vivo e reale partecipazione dell'amore di Dio per l'umanità e dell'amore di Cristo Signore per la Chiesa sua sposa.

Ogni compito particolare della famiglia è l'espressione e l'attuazione concreta di tale missione fondamentale. E' necessario pertanto penetrare più a fondo nella singolare ricchezza della missione della famiglia e scandagliarne i molteplici ed unitari contenuti.

In tal senso, partendo dall'amore e in costante riferimento ad esso, il recente Sinodo ha messo in luce quattro compiti generali della famiglia:

1) la formazione di una comunità di persone;

2) il servizio alla vita;

3) la partecipazione allo sviluppo della società;

4) la partecipazione alla vita e alla missione della Chiesa.

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