mercoledì 31 marzo 2010

Storia della legittimazione della pedofilia

Nei giorni scorsi, la Vigna si è interessata dei casi di pedofilia che hanno sconvolto la Chiesa, ponendola anche sotto un attacco incredibile e spropositato. Noi abbiamo già detto che condanniamo questi episodi, invitando però a non gettar fango su tutta la Chiesa per non minare l'operato di quei sacerdoti che davvero danno la loro vita, per servire e fare la Volontà di Dio. Oggi, su segnalazione di un nostro fratello (thevandeano) che ringraziò molto, postiamo un articolo (uscito su «O Globo» il 27 aprile 2002) tradotto e pubblicato sul sito rinocammilleri.com, che tratta del caso pedofilia e del piano di legittimazione della pedofilia e il ruolo del cristianesimo:

In Grecia e nellImpero Romano luso di minori per la gratificazione sessuale degli adulti era una pratica tollerata e persino apprezzata. In Cina, i bambini castrati erano venduti a ricchi pedofili e questo è stato un commercio legittimo per millenni. Nel mondo islamico, la morale rigida che regola i rapporti tra uomini e donne sono spesso compensati dalla tolleranza circa la pedofilia omosessuale. In alcuni Paesi si è protratta almeno fino allinizio del XX secolo, rendendo lAlgeria, per esempio, un giardino di delizie per i viaggiatori depravati (leggere le memorie di André Gide, Si le grain ne meurt). In tutti quei luoghi dove la pratica della pedofilia decadde, fu per linfluenza del cristianesimo e praticamente solo per essa che ha liberato i bambini da quel terribile giogo. Ma che ha pagato un pedaggio. È stata come una corrente sotterranea di odio e di risentimento che ha attraversato due millenni di storia, aspettando il momento della vendetta. Quel momento è arrivato. Il movimento di induzione alla pedofilia inizia con Sigmund Freud quando crea una versione caricaturale erotizzata dei primi anni di vita, una storia assorbita facilmente dalla cultura del secolo. Da allora la vita familiare, nellimmaginario occidentale, è sempre più stata vista come una pentola a pressione di desideri repressi. () Il potenziale politico esplosivo di questa idea è immediatamente utilizzato da Wilhelm Reich, psichiatra comunista che organizza in Germania un movimento per liberazione sessuale dei giovani, poi trasferito negli Stati Uniti, dove arriva a costituire, probabilmente, lidea guida principale per la rivolta degli studenti negli anni 60. Nel frattempo, il Rapporto Kinsey, che ora sappiamo essere stato una frode in piena regola, distrugge limmagine di rispettabilità dei genitori, presentandoli alle nuove generazioni come ipocriti malati o come occulti libertini sessuali.
Larrivo della pillola e dei preservativi, che i governi stanno cominciando a distribuire allegramente nelle scuole, suona come il tocco di liberazione generale dellerotismo dei bambini e degli adolescenti. Da allora lerotizzazione dellinfanzia e delladolescenza si propaga dai circoli accademici e letterari alla cultura delle classi medie e basse attraverso innumerevoli film, spettacoli televisivi, gruppi di incontro, corsi sulla pianificazione familiare, annunci e tutto il resto. Leducazione sessuale nelle scuole diventa un incentivo diretto ai bambini e ai giovani a praticare ciò che vedono nei film e in televisione. Ma fin qui la legittimazione della pedofilia è solo insinuata, nascosta, in mezzo a rivendicazioni che la includono come conseguenza implicita. () Uno degli autori del Rapporto Kinsey, Wardell Pomeroy, pontifica che lincesto spesso può essere utile.
Con il pretesto della lotta contro la discriminazione, i rappresentanti del movimento gay sono autorizzati a insegnare nelle scuole elementari i benefici della pratica omosessuale. Chiunque vi si opponga è stigmatizzato, perseguitato, licenziato. () È impensabile che una rivoluzione mentale tanto ampia, che si è diffusa in tutta la società, miracolosamente non influenzi una parte speciale del pubblico: i sacerdoti e seminaristi. Nel loro caso si è sommato alla pressione esterna uno stimolo speciale, ben calcolato per agire dallinterno. In un libro recente, Goodbye, Good Men, il corrispondente americano Michael S. Rose mostra che da tre decenni organizzazioni gay statunitensi stanno infiltrando loro membri nei dipartimenti di psicologia dei seminari per ostacolare lingresso dei candidati vocazionalmente forti e motivati per forzare lingresso massivo di omosessuali nel clero. () Molestati e sabotati, confusi e indotti, è inevitabile che prima o poi, molti sacerdoti e seminaristi finiscano per cedere al generale degrado nei confronti di bambini e adolescenti. E quando ciò accade, tutti gli esponenti della cultura moderna liberata, lintero establishment progressista, tutti i media avanzati, in breve, tutte le forze che per cento anni sono andati spogliando i bambini dellaura protettiva del cristianesimo per consegnarli alla cupidigia degli adulti cattivi, improvvisamente si rallegrano, perché hanno trovato un innocente sul quale scaricare la loro colpa. Cento anni di cultura pedofila, allimprovviso, sono assolti, puliti, riscattati davanti allOnnipotente: lunico colpevole di tutto è il celibato sacerdotale! Il cristianesimo deve pagare adesso per tutto il male che ha impedito loro di fare. () Mai la teoria di René Girard sulla persecuzione del capro espiatorio come soluzione per il ripristino delle unità illusoria di una collettività in crisi, ha trovato una conferma così evidente, così ovvia, così universale e allo stesso tempo. ()».   FONTE

1 commenti:

Enza ha detto...

LETTERA APERTA A GESU’:

Gesù, noi siamo qui con te. Nel dolore della nostra chiesa, nella sofferenza dei sacerdoti spesso abbandonati. Anche tu sei stato abbandonato, hai sofferto con l’angoscia dentro ma non ci hai lasciati soli. Si abbiamo te, abbiamo fede in te, speriamo in te ed è per questo che rimaniamo saldi sulla barca in balia delle onde. Come gli apostoli sul mare di Galilea durante la tempesta ti invocavano, così anche noi ti chiediamo soccorso, perchè tutto si risolva nel bene per la consolazione dei tuoi fedeli. Nella tua ultima cena hai istituito l’eucarestia, e hai voluto che anche Giuda mangiasse con te, anche per Lui hai voluto questa cena. Con la tua chiesa abbiamo il perdono dei nostri tanti peccati, per la riabilitazione di tante anime che sembrano perse, i sacerdoti sono qui per questo e io ti ringrazio per averceli dati. Tu sei in loro e solo con la fede riusciamo a vedere te. Proteggi il Papa e tutto il clero, benedici tutti noi e donaci pace e gioia. Ciao Gesù.
A TUTTI BUONA SANTA PASQUA

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