sabato 27 febbraio 2010

Riflettendo sui messaggi della Vergine

Oggi, voglio solo fare due riflessioni sul contenuto del Messaggio che la Vergine Regina degli Ultimi Tempi, ha dato ieri. 

La prima cosa che mi viene da pensare è che siamo alle porte di qualcosa di grande. Siamo alle porte, forse, dell'inizio della fine. E questo lo si evince non solo dalle Parole che abbiamo letto ieri, ma anche dai messaggi di Medjugorje. Anzi, proprio da Medjugorje, ci sarebbero alcuni segreti custoditi dai veggenti ai quali Maria è apparsa: segreti scritti su di una pergamena illeggibile agli occhi umani. Questi segreti si avvereranno prima della scomparsa di una veggente, il che vuol dire che il tempo non può essere così lontano. Cosa contiene questo segreto/i? Ovviamente nessuno lo sa, ma si presuppone che riguardino la fine dei tempi. 

Questo vuol dire che Dio ha dato il permesso a Maria di venire da noi sotto-forma di Madre e di Regina degli Ultimi Tempi, il che vuol dire che è vicino il momento in cui la Donna Vestita di Sole affronterà il serpente, schiacciandolo con il tallone. E se questo è vero, significa anche che il tempo è vicino. Ieri, la Vergine ha parlato di come il tutto avrà inizio entro la fine di questo secolo, il che vuol dire che potremmo essere ancora vivi quando ciò accadrà: ed è meglio essere pronti. Se Maria ci sprona è perchè Lei vuole  che noi ci salviamo; e l'unico modo per farlo è di convertirsi e di credere al Vangelo. Mai come ora, è appropriato dire "Convertitevi perchè il Regno dei Cieli è vicino". 

Cerchiamo di migliorarci e di guardare a ciò che sta per avvenire, ma non con paura e terrore. Ma con gioia e speranza perchè se saremo in pace con Dio, non dovremo temere il momento della Manifestazione di Gesù. Gesù verrà sulle nubi e verrà a ripristinare la Giustizia che noi uomini abbiamo continuamente calpestato. "In questo secolo tutto cambierà: vedrete una nuova era, un nuovo mondo, dove non vi sarà più il male." Queste sono state le parole esatte: quello che è stato profetizzato sin dall'antichità, si sta per compiere, ma come vedete non bisogna aver paura perchè si tratta di un mondo dove finalmente non vi sarà più il male. Satana non esisterà più e non dovremo più lottare contro di lui perchè non sarà più. Egli verrà sconfitto definitivamente e Gesù potrà finalmente regnare e il Suo Regno, come sappiamo, non avrà fine. 

La Vergine ci sta mettendo in guardia, prima che sia troppo tardi: ora spetta a noi decidere se crederle e convertirci al Vangelo, seguendo la Via, la Verità e la Vita: Gesù Cristo!

venerdì 26 febbraio 2010

Messaggio Vergine Regina degli Ultimi Tempi

Messaggio del 25-02-2010 (dato ad Antonio)



Cari figli vi amo tutti e vi benedico. Grazie per avermi fatto compagnia in questi quattordici giorni di preghiera. Figli miei questi sono i tempi della grande tribolazione perché non sono state ascoltate le mie richieste iniziate a Fatima; ora non posso più fermare il braccio di mio figlio Gesù. In questo secolo tutto cambierà: vedrete una nuova era, un nuovo mondo, dove non vi sarà più il male. Voi non temete, pregate tutti i giorni il santo rosario accompagnato dalla Santa Messa; pregate in modo particolare per i sacerdoti perché grazie alle vostre preghiere molti di essi si salveranno.

Vi benedico tutti nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Poi mi fu rivolta la parola dal Signore:



Geremia 6,1-8

6Perché così dice il Signore degli eserciti:
"Tagliate i suoi alberi,
costruite un terrapieno davanti a Gerusalemme.
Essa è la città della menzogna,
in essa tutto è oppressione.
7Come una sorgente fa scorrere l'acqua,
così essa fa scorrere la sua iniquità.
Violenza e oppressione risuonano in essa,
dinanzi a me stanno sempre dolori e piaghe.
8Lasciati correggere, o Gerusalemme,
perché io non mi allontani da te
e non ti riduca a un deserto,
a una regione disabitata".

http://www.verginedegliultimitempi.com/

giovedì 25 febbraio 2010

Piccola testimonianza

Oggi porto una testimonianza personale che stento ancora a credere. Fino ad ora ne ho parlato solo con Mik, ma ora penso sia giusto che rendi testimonianza a Dio di quanto mi è accaduto (anche se ci sono già altre centinaia di testimonianze!).

Ieri sera, ho visto il documentario su Medjugorje trasmesso da Rete4. A parte le ridicole opposizioni scientifiche (Enza ne parla più in dettaglio qui), è stato un bel documentario che mi ha colpito molto e mi ha fatto sentire il desiderio di andare a Medjugorje per sperimentare la Potenza dello Spirito Santo e quell'atmosfera che la presenza di Maria comporta.

Dopo la fine, verso le 23.40 sono andato a letto e come di consueto, mi sono messo a pregare. Ho pregato di cuore e per la prima volta, ho chiesto a Dio non cose astratte, ma ho chiesto se mi avrebbe potuto inviare lo Spirito Santo per provare ciò che anche gli altri hanno provato in quel luogo così bello ed emozionante. 
Mentre stavo per pregare i defunti, ho sentito un rumore vicino all'orecchio e mi sono un pochino spaventato: volevo alzarmi e mettermi nel letto perchè mi ero spaventato, ma non mi alzavo e da lì è successo un qualcosa davvero mai provato prima durante una preghiera: il cuore mi batteva fortissimo e pregavo Gesù intensamente fino a quando non ho cominciato a benedire Dio, Gesù e la Madonna e gli Angeli e i Santi tutti: senz accorgermene benedivo il Cielo e alzate le braccia al Cielo, recitai il Padre Nostro a voce alta e incurante di ciò che mi accadeva intorno. E' stato come se in quel momento esistessi solo io: mi ero estraniato dal resto del mondo. Ho avuto l'impressione che ci fosse qualcuno e mi sono spaventato, provando però un timore misto a gioia come mai provata prima. Vi dico che il cuore era andato in tachicardia e mi sentivo un altro, non so nemmeno io spiegare come. Ho vissuto un esperienza che definire fuori dalla norma è riduttivo. So però che la mia preghiera è stata esaudita e ho avuto la certezza che ci fosse qualcuno o qualcosa accanto a me. E' un evento che non so più nemmeno spiegare e non so se chi mi leggerà capirà: ma dovevo dirlo perchè si sappia che è tutto vero: Dio esiste realmente ed è più vicino di quanto nemmeno osiamo immaginare!

domenica 21 febbraio 2010

Considerazioni sulle tentazioni di Gesù nel deserto

Oggi, voglio parlare del Vangelo, perchè è molto importante e bella, la pagina di oggi. Nel post del giorno, Wilma commenta questa pagina in un ottimo modo, perciò io mi limiterò a qualche considerazione personale. 

La pagina di oggi è molto bella perchè mostra il volto umano di Gesù che si immedesima nella nostra debolezza. Prova la condizione umana sottoposta alle continue tentazioni di satana che vuole solo il male degli uomini. Gesù, condotto dallo Spirito Santo, mette alla prova sé stesso, la Sua fedeltà al Padre nei Cieli e resiste per ben quaranta giorni, finché non comincia a provare la fame. Ed è lì, nel momento di debolezza (notate la somiglianza con la nostra condizione: satana ci attacca sempre nel nostro momento di debolezza, quando la fede vacilla e la depressione avanza) che satana attacca. Come? Facile, con il pane. La forza di Gesù è immensa perchè chi conosce la fame, sa che pochi avrebbero rifiutato quell'offerta perchè la fame offusca il cervello ed è tremenda da sopportare. Ma Gesù resiste e dice una frase bellissima, memoria delle Sacre Scritture: "Non di solo pane vive l'uomo, ma di ogni Parola che esce dalla bocca di Dio". Questa frase è stata il fondamento del mio digiuno: ogni volta che, nel digiuno, vengo tentato dal cibo, mi ricordo questa frase e mi viene una forza immensa. Perchè mi rendo conto, che non di solo pane materiale noi viviamo, ma della Parola di Dio! Bisognerebbe davvero meditare su questa frase per i suoi molteplici aspetti e per la sua enorme portata, figlia della saggezza di Dio.

Poi satana tenta Gesù con il potere, il controllo su tutti i regni della terra (altro punto che fa riflettere perchè da qui sembrerebbe che i "troni" dei regni terreni sono controllati da satana...), ma a Gesù non interessa il potere, ma l'obbedienza al Padre! Quante volte, invece, noi cediamo alla tentazione del potere, del successo, della cupidigia? Impostiamo le nostre vite per la ricerca del successo e del danaro, ma ci dimentichiamo che dobbiamo obbedienza al Padre e che non c'è potere sulla terra che possa compensare la fedeltà a Dio e al Suo amore! Gesù ci mostra la Vera Via su cui impostare la nostra vita e dovremmo prendere esempio dalla Sua fedeltà; possiamo noi dire di essere sempre fedeli al Padre?

Infine, satana tenta Gesù, spingendolo a tentare a sua volta, il Padre! E' chiaro che, volendolo, Gesù si sarebbe potuto buttare e gli angeli lo avrebbero salvato e custodito, ma Gesù non lo fa perchè non vuole tentare il Padre. Anche questo è motivo di riflessione per noi che tentiamo più volte il Padre, con la nostra incredulità e con la nostra ricerca continua di segni e prodigi. Gesù, usa la saggezza della Sacra Scrittura e risponde che c'è scritto "Non tenterai il Signore Dio tuo". E questo può essere risposto agli atei che ci chiedono di chiedere a Dio un segno della Sua esistenza.

In conclusione, questa prima Domenica di Quaresima ci mostra di come anche noi uomini, con l'aiuto della Parola di Dio e della preghiera, possiamo resistere a satana ed egli se ne andrà così come se ne è andato da Gesù. Se invece, invece di resistere, cediamo con piacere o con mancanza di fede in Dio, allora satana non solo non se ne andrà, ma costruirà una fortezza che diverrà sempre più impenetrabile. Guardate alla porno-dipendenza: tanto più si è immersi in essa, tanto più è difficile uscirne!

Viviamo seguendo l'esempio di Gesù che ci ha mostrato la Via della fedeltà e dell'obbedienza e satana nulla potrà contro di noi perchè avremo uno scudo impenetrabile! 


 

sabato 20 febbraio 2010

Pieghevole sul Miracolo Eucaristico di Lanciano

Questo è il pieghevole riguardante il Miracolo Eucaristico di Lanciano, che Enza ci ha inviato. Per una visualizzazione a schermo intero, cliccate sulla rappresentazione. Per cambiare pagina, cliccate sulla freccetta a destra. 


mercoledì 17 febbraio 2010

Le Ceneri

Oggi è un giorno bellissimo. Oggi è il giorno in cui possiamo attuare la nostra rinascita. Oggi è il giorno in cui Gesù ci dice: "Convertiti e credi al Vangelo". Oggi è il giorno in cui rinunciamo al peccato e ci prendiamo sulle nostre spalle, la croce di Gesù Cristo.  Oggi è il giorno di inizio della Quaresima che si concluderà con la Resurrezione del nostro Salvatore. Oggi è il giorno delle Ceneri.

Rallegratevi perchè oggi abbiamo una possibilità di redimerci, una possibilità di abbandonare il peccato mortale e di umiliarci dinanzi all'Altissimo per le nostre colpe precedenti.

Lasciamo che il parroco oggi ci metta le ceneri sul nostro capo e ci chieda di convertirci al Vangelo. Chiediamo perdono a Dio per tutte le nostre colpe e per tutto il male che abbiamo commesso ai suoi occhi, fino ad ora. E ricominciamo a vivere!

Pensate che bello vivere la Quaresima in modo da prepararci al momento più bello: la Pasqua, che non è l'uovo di pasqua, ma la Risurrezione di Gesù Cristo. Egli che vince la morte ci chiama a condividere con lui il dono della vita eterna. E noi siamo davvero così stupidi da rinunciarvi? 

Non cediamo alla superbia di crederci superiori e di crederci indipendenti da Dio. Non pensiamo che questi segni e tradizioni siano di un mondo ormai passato e bigotto o medievale. Ricordiamoci che, in ogni tempo, Dio è vivente e se Dio è vivente anche le Sue Leggi e la Sua Misericordia lo sono. Pensiamo che queste cose ormai siano solo tradizioni per mantenere in piedi la Chiesa. Ma non è così perchè questi gesti simbolici sono necessari per accettare la nostra condizione: noi siamo cenere e solo grazie all'alito di vita che Dio soffiò nelle narici del primo uomo, ora abbiamo la vita. Don Maurizio Vigani, nella riflessione che Patrizia ha postato l'altro giorno, è la sintesi di questo pensiero: egli esprime, meglio di tutti noi, il valore di questa celebrazione che gli uomini, vuoi per ateismo o vuoi per ignoranza, ignorano quasi totalmente. 

Invece, questa celebrazione è emozionante perchè segna la svolta, se noi lo vogliamo. Questo segno può essere l'inizio di una vita nuova nata e vissuta in Cristo. E non per niente, il parroco ripeterà a ciascuno di noi, la frase che Gesà pronunciò alla gente del suo popolo e ai cuori di ciascuno di noi: "Convertiti e credi al Vangelo". Oggi, abbiamo la possibilità di intraprendere questo percorso che culminerà con la gloriosa Resurrezione di Cristo: quale gioia più grande del partecipare al Suo trionfo, con il cuore puro e preparato. Affrontiamo le tentazioni, liberiamoci dai vizi e comportiamoci come Gesù nel deserto, durante i quaranta giorni:

Allora Gesù fu condotto dallo Spirito Santo nel deserto, per essere tentato dal diavolo. Egli, dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, finalmente ebbe fame. E il tentatore, accostandosi, gli disse: "Se tu sei il figlio di Dio, dì che queste pietre diventino pani". Gesù rispose: "Sta scritto: "Non di solo pane vivrà l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio"" Allora il diavolo lo trasportò nella città Santa, lo pose sul pinnacolo del Tempio e gli disse: "Se tu sei il figlio di Dio, gettati di sotto, Poiché sta scritto: Agli Angeli suoi ha dato ordine per te: essi ti porteranno sulle mani, affinche il tuo piede non inciampi in qualche pietra"". Rispose Gesù: "Sta pure scritto: "Non tenterai il Signore Dio tuo". Il Diavolo lo trasportò sopra un monte altissimo, gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro magnificenza, poi gli disse: "Tutto questo io ti darò, se ti prostri e mi adori". Allora Gesù gli rispose: "Vattene, Satana, Poiché sta scritto: "Adorerai il Signore Dio tuo e servirai a lui solo". Allora il diavolo lo lasciò. Ed ecco degli Angeli si avvicinarono e lo servirono. (Mt 4, 1-11)


Allora non pensateci troppo: gambe in spalla e andiamo tutti in Chiesa per chiedere perdono a Dio e ricominciare la nostra vita in Cristo Gesù, preparandoci per una Pasqua di festa e di gioia. Un abbraccio di speranza.

Anche il nostro amato Papa Giovanni Paolo II, si è chinato per ricevere le ceneri sul capo!

martedì 16 febbraio 2010

Solidarietà alle vittime delle frane

Volevo, nel mio umile angolo, esprimere solidarietà piena a chi oggi si ritrova senza più una casa, senza più un tetto sulla propria testa. Tutti noi sappiamo degli eventi tragici che stanno colpendo alcune parti del nostro Paese, con interi spostamenti di montagne causate da frane dovute alla pioggia intensa. Anzi, più che alla pioggia intensa, io penso siano dovute all'opera di distruzione naturale compiuta da noi uomini, tramite disboscamenti senza freni, costruzioni abusive ecc... 

Rimandando la trattazione del problema "politico" in altra sede, esprimo la mia vicinanza a tutti loro, sperando che possano trovare riparo da qualche amico o parente o associazione.

E un piccolo avviso a chi ha il "potere" di intervenire: non abbandonate queste persone e invece di pensare a cose fuorvianti e inutili, pensiamo a sistemare la vita di queste persone, trovando loro sistemazione e cercando di salvare quelle zone a rischio. Evitiamo la scomparsa di piccole, ma comunque vitali realtà locali che hanno una storia e una vita alle loro spalle. Evitiamo che persone umili e oneste si ritrovino senza più una casa che hanno tanto sudato per avere...


lunedì 15 febbraio 2010

Un unico Corpo

Qualche giorno fa, Patrizia mi ha detto una cosa giusta che mi ha fatto aprire gli occhi e cioè che forse stavamo pensando di più al materiale da inserire e aggiungere nel sito, piuttosto che a riflettere e meditare sul materiale già presente. 

Ovviamente Patrizia aveva ragione e mi sono accorto che stavamo forse trascurando e dimenticando il significato principale del nostro lavoro nella Vigna. E mi sono guardato e ho avuto un sentimento di paura e mi sono detto: "Sto forse diventando un fariseo"? 

Sappiamo tutti la considerazione che Gesù aveva dei farisei ed era giusto considerando che i farisei proclamavano la fede a parole, ma nei fatti erano freddi, distanti da Dio e ipocriti, in molte occasioni. E questo è il pericolo che corriamo quando cominciamo a vedere la fede sotto altri punti di vista e si vuole trasmettere la Legge di Dio affinché non venga disobbedita e trasgredita. Corriamo il rischio di perdere di vista la cosa fondamentale e cioè l'amore. Se ci dimentichiamo l'amore e ci soffermiamo solo su questioni teologiche o giuridiche o pratiche o formali, noi non siamo più degni di servire il Signore in questa Vigna. Ecco perchè è giusto ricordare che prima di ogni cosa, viene Dio e Gesù Cristo. E con essi, l'amore. Amarci gli uni gli altri: ecco cosa Gesù ci ha chiesto come segno di riconoscimento. E io mi chiedo: ci amiamo gli uni gli altri? Anche qui, in questa Vigna, possiamo dire di amarci gli uni gli altri? E' vero, fisicamente siamo lontani, ma i nostri cuori,  i nostri spiriti sono molto vicini. La risposta, per quanto mi riguarda, è positiva. Ho visto una grande fede in chi lavora con noi e mi sono sentito vicino a ciascuno di loro, anche se a volte, avevo sentimenti lontani dall'amore. Ma io dico che, prima di ogni cosa, dobbiamo noi essere uniti: non mi riferisco solo a chi è in questa Vigna, ma a tutti coloro che evangelizzano nella rete e nella realtà. Dobbiamo essere come apostoli, uniti in un solo Corpo e non camminare da soli, per finire vittima di un errore troppo protezionistico del proprio spazio. Ecco perchè la mia filosofia è sempre stata quella di dare spazio a tutti coloro che lo volevano perchè noi dobbiamo essere una cosa sola e amarci gli uni gli altri. E solo così potremo dire di essere tutti uniti. E invece vedo che molti proteggono il loro spazio e le loro opere in maniera eccessiva, dimenticandosi che tutti noi abbiamo un unico scopo: evangelizzare la Parola di Dio. Perchè se siamo divisi tra di noi, come potremo essere discepoli di Gesù? Come potremo essere di esempio, se non ci parliamo nemmeno tra di noi? 

Torniamo alle origini e ricordiamoci la semplicità, l'umiltà e mandiamo via ogni sentimento di individualismo perchè l'individualismo è nemico della fede, è nemico dell'amore, è nemico della Comunità. Torniamo ad essere veri testimoni del Vangelo, veri discepoli di Cristo e vere membra di un unico Corpo, altrimenti saremo destinati a disperdere e non unire. 

E questo spiega anche la creazione del forum: questo strumento deve servire come mezzo di dialogo tra di noi e con chi, come Marco, ci segue dall'esterno. Parlare è importante perchè ci unisce e ci fa imparare cose che ignoriamo. Spero che il nostro invito venga ben accolto perchè solo impegnandoci tutti, potremo davvero dire di aver contribuito a creare una Comunità, a creare un'unità.

TESTIMONIANZE DA LOURDES

Oggi, come saprete, è la Giornata dedicata all’ammalato. Ma qui voglio parlare anche di guarigione e delle guarigioni di Lourdes. Infatti, oggi la Chiesa celebra la Beata Maria Vergine di Lourdes ed è proprio a Lourdes che si è manifestata la Potenza salvifica e guaritrice di Dio.

Cari amici, secondo una recente notizia, una donna ammalata di Sla (sclerosi laterale amiotrofica) è guarita dopo un pellegrinaggio a Lourdes. Il neurologo Adriano Chiò delle Molinette di Torino ha commentato l'improvviso miglioramento delle condizioni di Antonietta Raco, 50 anni, così: "Non è spiegabile con i mezzi di cui scientificamente dispongo".

Per maggiori informazioni sul sorprendente e miracoloso evento,  potete andare qui.

 

Ma, oltre a proporvi questa testimonianza (che è solo una delle numerosissime che provengano da quel luogo magnifico), oggi vi propongo anche le parole di uno di noi Operai della Vigna e cioè Marina. Ho ritrovato queste sue parole, dal mio blog, dove qualche tempo fa, aveva commentato un mio articolo proprio riguardante Lourdes. Ecco le sue parole:

Sono stata diverse volte a Lourdes e posso dire che con l'aria che si respira lì sembra di essere già in Paradiso: è un'aria di pace, di beatitudine.....

I miracoli a Lourdes ne avvengono molti ogni giorno anche se non tutti si manifestano allo stesso modo. Il miracolo più grande che ho ricevuto io è stato quello di essere riuscita ad uscire da una situazione veramente difficile che mi causava tanta ansia e depressione. Ho pregato tanto la Madonna davanti alla grotta di Massabielle e mi sono sentita così libera, leggera e con il cuore ricolmo di gioia.

A Lourdes ho visto tante persone sofferenti, malate sia nel corpo che nell'anima ma alla fine del pellegrinaggio molte di esse avevano riacquistato la pace del cuore e la grazia di accettare il peso della loro malattia. Il miracolo di Lourdes è proprio questo... ma alcune volte il Signore, attraverso Maria, vuole dare segni più forti della Sua presenza tra di noi e allora permette che avvengano guarigioni come quella della donna ammalata di Sla. Ringraziamo la Madonna e preghiamola ogni giorno con fede. 

Questa è una testimonianza diretta di uno di noi che spero possa accendere ancora di più la fede nel nostro Dio che ricompensa sempre la nostra fede in Lui. A volte ci aspettiamo un segno materiale, una guarigione fisica, ma ci sono volte in cui Dio opera in maniera diversa e ci cura lo spirito che a volte, necessita di più cure del corpo. Con questa ulteriore testimonianza, invito tutti coloro che sono affetti da mali, ad avere fede, ma una fede davvero forte: Gesù disse: Se aveste fede quanto un granellino di senape, potreste dire a questo gelso: Sii sradicato e trapiantato nel mare, ed esso vi ascolterebbe. E disse anche:  Se aveste fede quanto un granellino di senape, direste a questo monte o a questo albero: Spostati e si sposterebbe. 

La fede è davvero la chiave di tutto: chi ha fede, può vedere realizzarsi tutto da Dio. Perciò dico a quanti sono ammalati da qualche male, di avere fede e di andare in pellegrinaggio, se possibile, verso quei luoghi particolari, dove davvero si respira non aria, ma Spirito Santo. Andate e abbiate fede: “Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto”. ... 

Un saluto e abbiate sempre fede!

mercoledì 10 febbraio 2010

MESSAGGIO REGINA DEGLI ULTIMI TEMPI

MESSAGGIO REGINA DEGLI ULTIMI TEMPI

 

Messaggio del 10-02-2010 

Figli miei sono a voi per correggervi in tutto quello che fate perché non basta la buona volontà ma è necessario l’impegno costante per raggiungere la perfezione nella preghiera e nelle opere. Io sono sempre al vostro fianco per soccorrervi soprattutto nei momenti in cui pensate di abbandonare ogni attività intrapresa anche all’interno della Chiesa, perché ritenete di non essere all’altezza della situazione, mentre vi esorto ad andare avanti affidando a Gesù ogni vostra iniziativa. Spesso amate solo con le parole mentre è necessario che il vostro amore parta dal profondo del cuore  per divenire simili a Dio che vi ama di un amore assoluto. Lasciate che la grazia scenda su di voi  e vi avvolga nella sua luce, perché ogni vostro più piccolo gesto venga dettato solo da Dio e dalla Sua onnipotenza. Vi amo figli miei e desidero che tutti vi avviciniate sempre più al Cuore amabile di Gesù per attingere da Lui la forza e il coraggio per andare avanti.

Vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. 

Geremia 9, 22-23 

  22 Così dice il Signore:
«Non si vanti il saggio della sua saggezza
e non si vanti il forte della sua forza,
non si vanti il ricco delle sue ricchezze.
23 Ma chi vuol gloriarsi si vanti di questo,
di avere senno e di conoscere me,
perché io sono il Signore che agisce con misericordia,
con diritto e con giustizia sulla terra;
di queste cose mi compiaccio».
Parola del Signore.

 

Pubblicato dalla Direzione della Regina degli Ultimi Tempi